Mollicone: opportunità rara, hanno bisogno che mondo si accorga di loro
“E’ raro avere l’opportunità di confrontarsi e conoscere l’art brut, l’arte outsider generata dagli artisti con difficoltà psichica. E’ ancora più difficile conoscere l’arte giovanissima di questa dimensione. Per questo motivo ‘Prospettive d’arte’ è una bellissima iniziativa, curata dall’Istituto di Ortofonologia, perchè ci consente di conoscere un lato particolare dell’arte Outsider”. Lo dichiara Virgilio Mollicone, docente di discipline grafico-pittoriche del Liceo artistico ‘Ripetta’ di Roma e tra i fondatori del laboratorio artistico ‘Ultrablu’, che ha reso visibili numerose opere dei suoi artisti all’interno della mostra virtuale permanente ‘Prospettive d’arte’, promossa dall’IdO – Istituto di Ortofonologia sul suo sito: http://www.ortofonologia.it/ultrablu/
“L’iniziativa ci mette in condizione di osservare come nei giovani artisti, appartenenti a questa dimensione, si manifestano i segni dell’arte. Ognuno di loro elabora dei disegni che sono unici. Hanno la capacità- prosegue il professore- di riportare la creazione artistica a una dimensione archetipica, espressiva ed essenziale che è una relazione diretta fra la loro capacità di immaginare e il soggetto protagonista della loro opera.
Nei loro coetanei questa è una cosa difficilissima che si possa manifestare, perchè spesso un ragazzo che inizia la carriera artistica arriva soggiogato da tante situazioni, da mode e stili. Invece i giovani pittori di ‘Prospettive d’arte’ hanno un approccio istintivo, hanno la necessità di doverlo fare perché è una forma che si impone alla loro volontà e questo è straordinariamente bello.
Questi ragazzi hanno bisogno che il mondo si accorga di loro. Spero- conclude Mollicone- che venga riconosciuta la dimensione che gli spetta, di partecipazione a pieno titolo alla vita culturale e artistica della nostra società”.
Prospettive d’arte è la mostra virtuale permanente di opere e disegni di bambini ragazzi e giovani con disabilità. Si sviluppa in quattro gallerie differenti, grazie alla collaborazione che l’IdO ha con il laboratorio artistico romano Ultrablù, l’associazione siciliana ‘l’Oasi di Torretta Onlus‘, il Centro Municipale Sao Goncalo e la Casa das Palmeiras a Rio de Janeiro.